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Io imparo alla pari

Progetto Erasmus+ Call 2020

Azione Ka2-Partenariati Strategici per scambi tra scuole
Codice attività: 2020-1-IT02-KA229-079326-1

“Io imparo alla pari"
"Me and you on equal 

 

FINALITA’

Il Progetto “Io imparo alla pari ”, è un’iniziativa basata sul principio fondamentale che “i diritti delle donne sono diritti umani” e persegue le seguenti finalità:

  • favorire il rafforzamento del ruolo delle donne e delle bambine nella società, curando, attraverso opportuni interventi educativi e formativi, la condivisione e la valorizzazione della parità di genere a tutte le età e in tutti i contesti:
  • contribuire al superamento di una cultura rigida nei ruoli uomo-donna che circoscrive precocemente anche le scelte scolastiche delle ragazze e dei ragazzi ad alcune aree disciplinari tradizionalmente caratterizzate in senso femminile o maschile con l’elevato obiettivo di incontrare, quindi, le priorità definite il 13 febbraio 2020 dal Parlamento europeo, in occasione della 64° Commissione delle Nazioni Unite sullo status delle donne (UNCSW64):
  • garantire le pari opportunità fra uomo e donna sulla base della Strategia 2020-2025 presentata il 5 marzo 2020 dalla Commissione europea, recante una serie di azioni ritenute fondamentali per il raggiungimento dei tradizionali obiettivi in materia di equilibrio di genere: stop alla violenza e agli stereotipi di genere, parità di partecipazione e di opportunità nel mercato del lavoro; parità retributiva; equilibrio di genere a livello decisionale e politico;
  • stimolare le bambine e i bambini, le studentesse e gli studenti a sviluppare competenze personali, a trovare strumenti critici ed ermeneutici validi per elaborare il proprio progetto di vita nel mondo che verrà, ma anche di formulare una nuova idea di mondo;
  • educare alla complessità e alla pluralità dei ruoli che non è ovviamente formare il "vero uomo" e la "vera donna", ma è quello di aprire uno spazio educativo e simbolico, politico e di confronto in cui ogni ragazzo e ragazza si senta libero/a di trasgredire i modelli dominanti e di aprire nuove strade e nuovi orizzonti per i quali il proprio progetto di vita non sia stretto nella dimensione normativa della maschilità e della femminilità, ma diventi un'occasione di esplorazione e di sperimentazione di sé;
  • sviluppare a pieno titolo un percorso formativo sull’identità di genere al fine di contrastare il fenomeno sempre più dilagante della violenza contro le donne e la violenza domestica ( Convenzione di Istanbul).

OBIETTIVI

Il percorso “Io imparo alla pari ”, si pone come occasione e opportunità di confronto e di crescita delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi rispetto ai temi delle pari opportunità di genere, delle differenze, della conciliazione e del corretto rapporto uomo/donna in tutti gli ambiti della vita familiare e sociale. 
Gli obiettivi di processo che si intendono perseguire con la proposta progettuale sono:

  • promuovere e sostenere le pari opportunità fra uomo e donna nell'offerta formativa della scuola in tutti gli ambiti disciplinari;
  • contrastare gli stereotipi al fine di incentivare la decostruzione di pregiudizi legati ai ruoli maschili e femminili;
  • favorire lo sviluppo di una mentalità aperta ed accogliente per la piena valorizzazione ed accettazione delle diversità di genere in tutti i contesti ( sociali, culturali ed economic promuovere azioni di sostegno all'orientamento e allo sviluppo di competenze tecnico - scientifiche;
  • prevenire fenomeni di discriminazione che concorrono all'insuccesso e all'abbandono scolastico;
  • rendere gli studenti protagonisti, con le loro idee, i loro desideri, le loro qualità indipendentemente dal sesso a cui appartengono
  • superare il gruppo classe come unica modalità di aggregazione degli allievi, a favore di soluzioni più articolate e mobili;
  • aumentare le attività di convivenza civile tramite il confronto con altre realtà sociali diverse dalle proprie.

Gli obiettivi educativi specifici per le studentesse e gli studenti riguardano:

  • acquisire equilibrate relazioni di genere;
  • impossessarsi di strumenti idonei per poter riflettere e interpretare correttamente gli stereotipi sessuali;
  • stimolare una riflessione su ruoli e stereotipi di genere e di come possano limitare i propri progetti di vita;
  • aumentare il livello di motivazione allo studio e della cultura alla legalità e dell'identità di genere.

NUMERO E PROFILO DEI PARTECIPANTI

In ogni mobilità internazionale saranno coinvolti tre alunni e tre accompagnatori, fatta eccezione del kickoff meeting al quale parteciperanno soltanto i docenti e i dirigenti. Tutti gli studenti dei vari ordini di scuola delle scuole partner e tutti i docenti parteciperanno alla realizzazione delle attività del progetto e alla sua implementazione attraverso l'Erasmus Corner e l'utilizzo dello spazio virtuale del Twin Space (pagine e forum).  L'utilizzo dello spazio virtuale del Twin Space consentirà ai docenti di condividere le attività che verranno realizzate nei periodi intercorrenti fra le varie mobilità, nonché di implementare lo svolgimento del progetto stesso attraverso la condivisione di idee e spunti per nuove attività da realizzare. Gli studenti più grandi utilizzeranno lo spazio virtuale del Twin Space per caricare immagini, video, link da condividere con i loro pari delle altre scuole, in un contesto educativo e relazionale sereno, condiviso e protetto. Gli studenti che si trovano a fronteggiare le diverse situazioni disagio saranno sostenuti ed aiutati, prevedendo interventi funzionali alla loro specifica difficoltà e disagio; in tutti i casi si darà importanza alle dinamiche emotive del processo di apprendimento, rendendo l'ambiente educativo sereno, sicuro e inclusivo in cui ogni studente si possa sentire a proprio agio, acquisendo facilmente abilità e competenze. Nelle mobilità internazionali saranno coinvolti gli studenti più grandi, individuati sulla base di criteri condivisi fra le scuole partner.

ATTIVITA’

La pianificazione delle attività per il raggiungimento degli obiettivi prefissati prevede la strutturazione di fasi di lavoro articolate in macro categorie tematiche rivolte agli studenti e ai docenti.

I. Fase propedeutica all'avvio del progetto: monitoraggio rivolto a studenti, docenti e genitori per tastare il grado di consapevolezza della tematica in oggetto e il livello di interesse e aspettativa. Catalogazione e comparazione dei risultati.

Sezione studenti scuola primaria e secondaria
II.Fase di conoscenza e valorizzazione delle donne invisibili: I Diritti umani. Stereotipi e Pregiudizi. Ricerca e valorizzazione di figure femminili che si sono distinte nei diversi paesi. Attività previste: Ricerche, cineforum, laboratori interdisciplinari.
III. Fase di approfondimento del ruolo della donna nello sport: Ricerca e valorizzazione di figure femminili che si sono distinte in varie attività sportive. Attività previste: competizioni sportive e il Fair Play.
IV. Fase di approfondimento su cronache contemporanee: la violenza di genere.
Il femminicidio tra storia e cronaca, giornate dedicate, nuovi sviluppi legislativi. La violenza contro le donne quale violazione dei diritti umani. Il fenomeno del bullismo e Cyberbullismo. Attività previste: Convegni tematici. Sportello di ascolto. Ricerche, cineforum, laboratori interdisciplinari.
V. Fase di approfondimento letterario: la donna, l'amicizia e l'amore nel mito e nella letteratura.
Ricerca e valorizzazione di figure femminili che hanno reso grandi servigi in vari campi della società e del sapere cambiando la storia. Attività previste: Laboratori di scrittura creativa ed artistico-espressivo.
VI. Fase di approfondimento sulla donna e le Stem: Ricerca e valorizzazione di figure femminili che si sono distinte in campo medico-scientifico. Costituzione di un comitato scolastico per le pari opportunità. Attività previste: Laboratori interdisciplinari; Elezioni di baby Ministri Europei a confronto. 
Nelle fasi di lavoro studenti e docenti saranno accompagnati e sostenuti dalla figura dello psicologo se presente nella scuola di riferimento o da associazioni non profit o personaggi di chiara fama per convegni e gruppi di discussione.

Sezione alunni scuola dell’infanzia
I bambini della scuola dell'infanzia saranno coinvolti in un percorso di sensibilizzazione sul tema delle differenze di genere in chiave preventiva.

Sezione docenti
Si prevedono nelle scuole partner incontri a carattere pratico- esperienziale tra tutti i docenti e lo staff Erasmus per definire le fasi di lavoro, la scelta dei materiali, l’andamento progettuale, la valutazione delle criticità e la formazione in servizio al fine di favorire una cultura di genere unitaria e condivisa. A conclusione dell'intervento sarà realizzato un vademecum divulgativo quale best practice.

Sezione genitori
ll percorso ipotizzato intende inoltre implementare il sostegno alla genitorialità come spazio educativo di confronto e come guida per far sperimentare loro il senso dell’ospitalità.

ETWINNING
Sulla piattaforma eTwinning verrà creato il relativo progetto e il Twin Space sarà funzionale ad implementare il progetto, in quanto strumento utile per preparare lo staff in partenza, per migliorare la comunicazione tra i partner, concordare le attività da svolgere durante la mobilità, e coinvolgere lo staff che resta in sede.
Il Twin Space prevede la strutturazione di seguito specificata:
-creazione di una pagina per ogni meeting transnazionale per documentare il lavoro realizzato durante la mobilità attraverso video e i link relativi alle varie attività; 
-creazione di pagine per ogni topic trattato nelle LTT al fine di documentare e rendicontare lo svolgimento delle attività nel periodo intercorrente fra le varie mobilità; in queste pagine verranno pubblicate, sia dagli insegnanti sia dagli studenti, immagini, video e link per attestare lo svolgimento e l’approfondimento delle varie tematiche, la collaborazione tra le classi degli studenti coinvolti e la condivisione di materiali e strumenti digitali idonei in modo tale che il Twin Space possa contribuire al follow up del progetto;
Il Twin Space concorrerà alla disseminazione del progetto attraverso la condivisione delle attività e delle buone pratiche sperimentate da tutti gli insegnanti delle scuole partner e nel contempo le pagine rese pubbliche consentiranno di divulgare ad una collettività più ampia i risultati del progetto. 

METODOLOGIA
Per la piena realizzazione di tutte le attività programmate si farà ricorso principalmente alle seguenti metodologie:
1. Brain Storming per incoraggiare all’utilizzo di un linguaggio appropriato;
2. Cooperative Learning per favorire il confronto, il dibattito e le interrelazioni sociali;
3. Role Play per l’apprendimento del rispetto dei ruoli;
4. Studio di caso;
5. Strumenti digitali e piattaforme,

SCUOLE PARTNER E LORO COMPITI

I partner sono stati scelti tra paesi appartenenti a differenti culture e a diverse tipologie di scuole attraverso la piattaforma Etwinning e social media legati al mondo Erasmus allo scopo di analizzare, approfondire e studiare la tematica del progetto da diverse angolazioni. Il progetto coinvolge scuole che nella loro esperienza educativo-didattica si trovano ad affrontare il problema della parità di genere. Ogni scuola partner contribuirà con la sua diversa situazione ad arricchire tutte le scuole coinvolte, mediante la condivisione di esperienze, idee e buone pratiche. Tutte le scuole partner coinvolte hanno esperienze di progettazione Erasmus e la scuola turca è da poco diventata scuola Etwinning con la relativa certificazione.
Dopo aver attentamente analizzato le caratteristiche delle singole scuole, e considerato i risultati delle Swot analisi, i compiti e le responsabilità fra i vari paesi partner sono stati così definiti:

  • La scuola lettone CESU INTERNATPAMATSKOLA-ATTISTIBAS CENTRS si occuperà di realizzare di attività di formazione per i docenti.
  • La scuola portoghese DANIEL SAMPAIO sarà responsabile dell'elaborazione e dell'implementazione del piano di disseminazione del progetto nelle sue varie fasi e si curerà della valorizzazione a lungo termine dei risultati del progetto nelle singole scuole.
  • La scuola turca MUSTAFA KEMAL ATATURK MESLEKI VE TEKNIK ANADOLU LISESI che ha grande esperienza in materia di utilizzo della piattaforma Etwinning, al punto da aver avuto di recente il Label di scuola Etwinning, curerà la realizzazione del progetto su Etwinning, l'organizzazione e l'implementazione del progetto attraverso l'uso del Twin Space; il coinvolgimento di questa scuola Etwinning sarà garanzia di migliori opportunità di promozione di buone pratiche e di servizi di tutoraggio sulla piattaforma.
  • La scuola rumena SCOALA GIMNAZIALA SFANTUL ANDREI sarà responsabile del piano di valutazione del progetto, in tutte le sue fasi e della rendicontazione alle singole scuole dello svolgimento del progetto.
  • La scuola bulgara 107 PRIMARY SCHOOL "KHAN KRUM" si occuperà della realizzazione del sito web del progetto.
  • La scuola italiana ISTITUTO COMPRENSIVO FEDERICO II di SVEVIA sarà responsabile del coordinamento generale di tutte le attività inerenti allo svolgimento del progetto e dell'organizzazione pratica delle varie mobilità internazionali compresa la gestione del rischio . 

DISSEMINAZIONE

All’inizio del progetto le attività di disseminazione saranno portate avanti attraverso:

  • upload sul sito web di ogni scuola del Logo dell’Erasmus;
  • upload sul sito web di ogni scuola del Logo del progetto;
  • creazione dell’angolo Erasmus in ogni scuola con allestimento del conner che sarà costantemente aggiornato nel corso dello svolgimento del progetto con lavori realizzati dagli studenti;
  • creazione di una brochure informativa;
  • organizzazione di meeting con i genitori degli studenti allo scopo di spiegare lo svolgimento del progetto;
  • organizzazione di meeting con le organizzazioni locali per informarli sul progetto: obiettivi, partner, risultati attesi;
  • comunicazione del progetto ai media : radio e tv;

Dopo l’inizio del progetto la disseminazione sarà portata avanti attraverso:

  • la creazione di una pagina dedicata sul sito web della nostra istituzione scolastica arricchita con una galleria fotografica per documentare l'intera attività;
  • il Twin Space, con le sue pagine e il suo forum dove gli insegnanti e studenti potranno inserire video, file, immagini o link collegati alle attività realizzate o in corso;
  • le piattaforme dei social network: pagina Facebook del progetto;
  • la realizzazione del sito web del progetto che rimarrà aperto anche dopo la conclusione dell'impianto progettuale per essere visionato e diventare un'occasione per le altre istituzioni scolastiche interessate a scambi culturali  europei;
  • la creazione di un giornalino digitale divulgativo per raccontare quanto sperimentato nelle mobilità.

Alla fine del progetto verranno realizzati due piccoli opuscoli in formato digitale, che ci daranno la possibilità di condividere i risultati del progetto ad un pubblico più ampio:

  1. un manuale sulle “Buone pratiche per l’educazione alle pari opportunità” che raccoglierà tutti i nostri prototipi e le migliori tecniche e strategie educative adoperate.
  2. un manuale sull'utilizzo di piattaforme digitali per poter attuare la didattica a distanza dal kindergarten alla scuola secondaria.

Altre azioni di disseminazione saranno:

  • organizzazione di meeting con i genitori degli studenti per condividere i risultati del progetto;
  • organizzazione di seminari e workshop per i genitori degli studenti per condividere le buone pratiche;
  • organizzazione di workshops per insegnanti di altre scuole per la disseminazione di esperienze, risultati.

RISULTATI ATTESI E IMPATTO DEL PROGETTO:

I risultati attesi dell'implementazione del progetto quale condivisione di best practice prevedono:

  • l'aumento della consapevolezza delle proprie identità multiple e di una identità collettiva che trascenda le differenze individuali, culturali, etniche, religiose nonché di valori universali quali giustizia, uguaglianza, dignità, rispetto.
  • il potenziamento delle competenze digitali e linguistiche dei docenti e degli insegnanti.
  • la creazione di reti fra scuole, funzionali a promuovere collaborazione e condivisione di buone pratiche per un'effettiva parità di genere.
  • il rafforzamento della collaborazione fra tutti i componenti all'interno delle scuole, con le famiglie e con gli stakeholders esterni.
  •  l’ampliamento dello sviluppo di uno spirito critico da parte delle ragazze e dei ragazzi rispetto ai temi di genere, che li spinga a interrogarsi e a reinterpretare con spirito nuovo il rapporto uomo/donna, iniziando proprio dal contesto scolastico, fino ad arrivare a quello familiare e professionale.

BENEFICI A LUNGO TERMINE DEL PROGETTO

Il potenziamento delle competenze degli studenti e dei docenti e lo sviluppo e la condivisione di buone pratiche costituiranno la base per definire gli obiettivi di ulteriori azioni educativo-didattiche. Questi risultati porteranno ad aggiornare i piani didattici implementando sempre più le pari opportunità nell'offerta formativa delle singole scuole partners.